venerdì 29 giugno 2007

VICKY LOVE IL NUOVO ALBUM DI BIAGIO ANTONACCI


A due anni dall’ultimo CD “Convivendo parte 2”, che col CD “Convivendo parte 1”, ha dato vita al primo progetto discografico “a puntate” del mercato fonografico italiano, vendendo più di 1.200.000 copie e che è valso al cantautore la prestigiosa statuetta ai World Music Awards 2005 come “Best Male Selling Italian Artist", Biagio Antonacci torna con un nuovo album di inediti. Nuove atmosfere capaci di rinnovare coerentemente il mondo musicale di Biagio Antonacci.Un lavoro che segna un passaggio nella vita artistica di Antonacci che sembra voler rispolverare le sue esperienze musicali del passato, proiettandosi al tempo stesso verso un nuovo futuro. Un CD decisamente “suonato” ricco di contaminazioni temporali che sfociano dalle atmosfere tipicamente anni ’60 alle acustiche rivoluzionarie anni ’70, dagli arrangiamenti decisi degli anni ‘80 agli incroci melodici di più generi degli anni 90, fino alle arie artistiche dei nostri giorni.11 emozionanti brani: E' Soffocamento, Lascia stare, C'è silenzio, Sognami, L'Impossibile, Coccinella, Vicky Love, Non sei più qui, Giù le mani capo, Non eri tu, A volte, fedeli al classico stile intimistico che da sempre ha caratterizzato la linea artistica di Antonacci - che da solo, come sempre, ha scritto le parole e composto le musiche di ogni singola canzone - in grado di raccontare con parole semplici ma pregnanti i soffi impetuosi della vita che si giostra tra il bene e il male che pervade il nostro cammino. Un album scritto di getto in cui l’artista si mette a nudo. Scandito da insolite ed eterogenee contaminazioni musicali che spaziano dall’evocazione di atmosfere tzigane con i loro ritmi accattivanti e sensuali - come in Sognami, suonato dai Martirani Gipsy Swing con la voce femminile di Dafnè Lupi - ai racconti delicati dalle tinte musicali più accese come nel brano Lascia stare - il singolo in radio dal 23 febbraio. Dai colori pastello di Coccinella alle tradizionali melodie raffinate, romantiche e cantabili di Biagio Antonacci che ritroviamo in C'è silenzio, un testo introspettivo in cui ascoltarsi, e in E' Soffocamento in cui lo scandire del tempo ritma le forti emozioni dell’artista. Un CD che parla di sensazioni, emozioni e sentimenti, che già dal titolo, Vicky Love, dichiara apertamente – come afferma lo stesso Biagio - la propria volontà: «si potrebbe tradurre in un nome di donna o ancora in “vittoria dell’amore”, un concetto di speranza per un amore più istintivo, più epidermico ma anche più superficiale».Antonacci firma il disco come autore delle canzoni (testi e musiche), come produttore artistico assieme a Steve De Maio e come arrangiatore in collaborazione sempre con De Maio e con Saverio Lanza.La produzione esecutiva è curata da Graziano Antonacci, manager e fratello dell’artista. L’album è stato interamente registrato nella casa di Bologna di Biagio.I brani del nuovo album saranno presentati da Biagio Antonacci in due unici appuntamenti live, il 30 Giugno 2007 allo Stadio Meazza - San Siro di Milano e il 6 Luglio 2007 al Velodromo di Palermo; due concerti-evento che nascono dal desiderio dell’artista di riunire in un grande coro i fan del Nord e del Sud d’Italia.

mercoledì 23 maggio 2007

I FINLEY IN TOUR CON IL NUOVO SINGOLO"NIENTE DA PERDERE"


La band italiana sarà ospite di importanti festival europei


Il prossimo 15 giugno uscirà il nuovo disco dei Finley, dal titolo "Adrenalina", anticipato dal singolo "Niente Da Perdere".
L'acclamatissima band italiana si appresta a partire per un lungo tour che si svolgerà tra i mesi di giugno, luglio e agosto, non solo in Italia ma anche in Europa. Come già annunciato da tempo, sabato 16 giugno i Finley chiuderanno la terza giornata dell'Heineken Jammin' Festival a Mestre (VE) dal Second Stage, subito dopo la performance degli
Aerosmith.
Dopo il concerto di Mestre, il gruppo darà inizio al tour dai due festival tedeschi che da sempre rappresentano il principale appuntamento con la musica rock europea: "Rock im Park" il Primo giugno e "Rock Am Ring" il 3.Il 14 giugno la band nostrana sarà tra i performer della seconda edizione del neonato, ma già acclamato, "Wireless Festival" di Londra: all'interno della quattro giorni di musica all'Hyde Park, nella capitale britannica, i Finley divideranno il palco con
Queens Of The Stone Age, Air, Kelis, Badly Drawn Boy, Klaxons e molti altri. Infine, il primo luglio, i quattro si esibiranno all'interno del festival svedese "Pier Pressure", che quest'anno ospita grandissimi nomi come My Chemical Romance, Avril Lavigne e Billy Talent.

Ecco il testo del nuovo singolo:

Non so come ma da un po'
sento la necessità
di sfogare la mia rabbia in queste pagine.
Indovina come mai
ce l'ho proprio su con te
sulle tue frequenze sembro non esistere.
Ormai è un abitudine
Non riesco a credere
Sono stato troppo tempo
zitto ed immobile.
Ora sono polvere
pronto per esplodere
Non ho niente da perdere
Continuo a urlare
Non potrai resistere.
Far finta che io non sia qui
È inutile
Tu non potrai più fingere Go!
Sei sicuro di star bene,
Sembri come allergico
Al mio suono un po' più elettrico del solito.
Stai provando a farmi fuori,
Tanto in giro non si sa
Che io riesco a stare a galla anche senza di te.
Non è mica semplice.
Non riesco a credere
Sono stato troppo tempo
zitto ed immobile.
Ora sono polvere
pronto per esplodere
Non ho niente da perdere
Continuo a urlare
Non potrai resistere
Far finta che io non sia qui
È inutile
Tu non potrai più fingere
Non potrai più fingere
(KA) non riuscirai più ad evitarmi
più a privarmi della voglia
(KA)che hai rinchiuso in un cassetto
prima di buttar la chiave
(KA)ti concedo un po' di tempo
ma alla fine non potrai ignorare che...
Non ho niente da perdere
Continuo a urlare
Non potrai far finta che
Non potrai far finta che

Non ho niente da perdere
Continuo a urlare
Non potrai resistere.
Far finta che io non sia qui
È inutile
Tu non potrai più fingere
Non potrai più fingere con me…
Ed ecco a voi il video:


domenica 20 maggio 2007

Negramaro:il nuovo singolo dell'estate,"Parlami d'amore"


Il nuovo singolo dei Negramaro si intitola "Parlami d'amore", primo estratto dall'album "La finestra". La band pugliese si propone con una canzone ritmata e ricca di energia. Dopo il grande successo del disco "Mentre tutto scorre", che ci ha piacevolmente tormentato grazie a canzoni come "Mentre tutto scorre", "Estate", "Solo3min" e "Nuvole&Lenzuola", tutti aspettano con curiosità ed attenzione il nuovo lavoro dei Negramaro. Ascoltando "Parlami d'amore" si ha la sensazione che le aspettative non saranno deluse. Vi proponiamo un video realizzato sulle note di "Parlami d'amore" e il testo della canzone.

Testo di "Parlami d'amore":
Coprimi la testa con la sabbia sotto il sole
quando pensi che sian troppe le parole...
Dimmi se c'è ancora sulle labbra il mio sapore
quando pensi che sia troppe le paure...
Parlami d'amore sequando nasce un fiore mi troverai
senza parole amore.
Parlami d'amore se quando muore un fiore ti troverai
senza respiro amore.
Crolla il tuo castello tra la sabbia, sabbia e soleq
uando pensi che sian dolci le parole.
Dici che c'è ancora sulle labbra il mio sapore
quando pensi che sian vane le paure.
Parlami d'amore sequando nasce un fiore mi troverais
enza parole amore.
Parlami d'amore se quando muore un fiore ti troverai
senza respiro amore.
Tu dimmi quante alternative vuoi
e quando parlo non mi ascolti mai, amore.
E tu quale alternativa sei, amore...
senza più parole... senza più paure...
Parlami d'amore se
quando nasce un fiore mi troverai
senza parole amore.
Parlami d'amore se quando muore un fiore ti troverai
senza respiro amore senza parole amore senza respiro amore.

Ed ecco il video del singolo:

giovedì 17 maggio 2007

Le mani:una nuova band italiana!

Dopo il successo del primo singolo Stai bene come stai, esce il secondo, L'ultima lettera. E a giugno la band salirà sul palco dell'Heineken Jammin' Festival



La band:
Le mani, ovvero, da sinistra a destra, Angelo Perna (tastiere), Marco Pisanelli (batteria), Luigi Scarangella (vocal leader), Antonio Marcucci (Chitarra) e Francesco Stoia (basso).



Perché Le mani

Il nome della band vuole significare un approccio istintivo e spontaneo alla musica, un modo di suonare che può accarezzare come aggredire.




Due singoli per un album

Il primo album della band si intitola In fondo ed è uscito il 16 febbraio. Il singolo Stai bene come stai ha scalato la top ten di iTunes. Il secondo singolo si intitola L'ultima lettera.




Heineken Jammin' Festival

La band suonerà all'Heineken Jammin' Festival, al Parco San Giuliano di Venezia, il 15 giugno.


Ecco il video del nuovo singolo,L'ultima lettera:

lunedì 14 maggio 2007

Il senso e l'idea



Il senso e l'idea" è il brano che da il nome al primo album dei Divina, giovane band pisana nata dall'amicizia tra Alberto Nelli (voce, chitarra, autore dei brani), Valerio Sereni (basso) e Valerio Selva (batteria). Dopo 3 anni di lavoro, i Divina hanno raccolto in questo primo cd ben undici brani, alcuni dei quali già trasmessi dai maggiori network come "Amanti isterici", "Leccherai l'amore" e "Molecole". Tre anni raccontati in maniera schietta, in ogni brano una storia, un rapporto, un emozione. La storia dei Divina nasce a marzo 1997 con la prima demo di cinque brani: la band trova nel live la dimensione ideale, dimostrando da subito grande dimestichezza sul palco. Nel 2003 esce il mini cd "Finalmente noi" e nel 2004 i Divina sono nella finale dell' iTIM TOUR. Sotto la guida di Nicolò Fragile, nelle vesti di produttore artistico, i Divina pubblicano il singolo di esordio "Amanti Isterici" e viaggiano in tour in tutta la penisola, oltre ad apparizioni in tv e festival per tutto il 2005. Seguono nel 2006 due video e momenti di successo fino a "Il senso e l'idea", un brano molto intimista, frutto della rabbia e della voglia di ribellarsi a stati d'animo e ostacoli che paiono insuperabili nella vita. L'album, in uscita il prossimo 15 gennaio, sarà pubblicato su etichetta Camarecords.
Recensione:
"Un album, undici brani, emozioni e canzoni scritte in tre anni e raccolte in questo CD che ci fa assaporare dai primi passi della giovane band al percorso intrapreso fino a giungere alle sonorità, alla scrittura, all’interpretazione matura e intensa di oggi. Tre anni raccontati in maniera schietta, in ogni brano una storia, un rapporto, un emozione. "Il senso e l'idea", il brano che da il nome a questo primo album, è un brano molto intimista, frutto di un periodo molto difficile, le strofe riassumono l’incapacità, ma anche la rabbia e la voglia di ribellarsi a stati d'animo e ostacoli che paiono insuperabili, nel ritornello, un incontro che cambia il colore della vita."
Ecco il testo della canzone:


Ansiosamente guardo, in ogni direzione cerco
e intanto soffro come un cane perché ormai..
ho perso la mia strada, non ricordo i miei obiettivi
e poi ripudio tutto ciò che è uguale a me..
“non devi disperare” è ciò che dicono i dottori
“un giorno qualche cosa cambierà vedrai”..

ma per ora mi dimeno, vivo come un clandestino
e prendo a pugni pure il mio migliore amico..
e poi silenzi..
chissà se un giorno mi aprirò e parlerò di me
dei miei insensati sentimenti
e poi, e poi..

Arrivi tu sulla mia scia, per farmi credere alle favole
Sei tutto, sei il senso e l’idea
Sei l’aria da respirare

Smetto d’essere chi ero, mi trasformo in ciò che sono
per un attimo ritrovo la stabilità..
ma poi torno a naufragare
assaporo il mio dolore
conto fino a dieci e sono a testa in giù..
non controllo i movimenti
sento freddo, stringo i denti
non esiste terapia per i miei sintomi..
raccogliendo i miei sospiri, le mie esili radici
fingo di non esser mai atterrato qui..
e poi momenti..
che durano un’eternità
ma a volte attimi, come la neve sotto il sole..
e poi, e poi..

Arrivi tu sulla mia scia, per farmi credere alle favole
Sei tutto, sei il senso e l’idea
Sei l’aria da respirare
Arrivi tu….

Smetto d’essere chi ero, mi trasformo in ciò che sono.


Ed ecco a voi il video della canzone...è stupendo guardatelo!!!

venerdì 11 maggio 2007

E fuori è buio

Ti ricorderò in ogni gesto più imperfetto
Ogni sogno perso e ritrovato in un cassetto
In quelle giornate che passavano in un' ora
E la tenerezza i tuoi capelli e le lenzuola
E no, non piangere che non sopporto le tue lacrime
Non ci riuscirò mai Perché se sei felice
Ogni sorriso è oro
E nella lontananza perdonandoti ti imploro
E parlerà di te
È solo che…
Che quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buio
Non c'è una soluzione questa casa sa di te
E ascolterò i tuoi passi e ad ogni passo starò meglio
E ad ogni sguardo esterno perdo l'interesse
E questo fa paura Tanta paura Paura di star bene
Di scegliere e sbagliare
Ma ciò che mi fa stare bene sei tu amore
Ho collezionato esperienze da giganti
Ho collezionato figuracce e figuranti
Ho passato tanti anni in una gabbia d' oro
Si forse bellissimo, ma sempre in gabbia ero ora dipenderò sempre dalla tua allegria
Che dipenderà sempre solo dalla mia
Che parlerà di te
E parlerà di te
È solo che…
Che quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buio
Non c'è una soluzione questa casa sa di te
E ascolterò i tuoi passi e ad ogni passo starò meglio
E ad ogni sguardo esterno perdo l'interesse e tanto ti amo che per quegli occhi dolci posso solo stare male e quelle labbra prenderle e poi baciarle al sole
perché so quanto fa male la mancanza di un sorriso quando allontanandoci sparisce dal tuo viso e fa paura tanta paura paura
di star bene di scegliere e sbagliare
ma ciò che mi fa stare bene ora sei tu amore e fuori è buio
ma ci sei tu amore e fuori è buio